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Titolare: san Martino vescovo; festa liturgica: 11 novembre. Sagra dell'Assunta: dall'11 al 17 agosto.

SACERDOTI

don Francesco Monetti (parroco), Mons. Mario Morellato (cooperatore festivo)

INDIRIZZO

Canonica: piazza San Martino 1, 35020 Saonara (Pd), 049640142,

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sito web: http://parrocchiadisaonara.jimdo.com/

LUOGHI SACRI MINORI
Chiesa delle Muneghette, dedicata all'Assunta, via Manzoni (visitata dal Barozzi nel 1489, annessa al monastero della Beata Elena, demolito dopo la soppressione).
Oratori: Immacolata a villa Valmarana, via Roma (1817);
Sant'Antonio, via Brentasecca (1926).

MESSE
Invernali feriali: 7.30; martedì 18; festive: sabato 18; domenica 7.30 - 9.30 - 11 - 18
Estive feriali: 7.30; martedì 18.30; festive: sabato 18.30; domenica 7.30 - 9.30-11-18.30

SERVIZI PARROCCHIALI
Centro parrocchiale Raoul Follereau, via Vittorio Emanuele 2 (049-8791847).
Scuola dell'infanzia Caduti in guerra, piazza San Martino 2 (049640265).

STORIA
Fu re Berengario a donare il 5 maggio 897 parte della corte della Saccisica al suo arcicancelliere Pietro, vescovo di Padova. Questo territorio viene definito nel 1080 Sabonaria o Savonaria, ovvero "argilla che pare sapone". Nella lite tra Federico Barbarossa e il vescovo Giovanni Cacio per il possesso della Saccisica, nel 1161, Saonara fu una delle ville che rimase al vescovo e fu riconfermata nei privilegi dei papi Urbano III, Innocenzo III, Onorio III e dall'imperatore Federico II. Il vescovo Barozzi, nel 1489, trovò una chiesa a una sola navata, divisa per tutta la sua lunghezza da un piccolo muro che separava gli uomini dalle donne. Quando il 18 maggio 1572 la visitò il vescovo Ormaneto, era stato eretto anche il campanile. San Gregorio Barbarigo, in visita nel 1669, notò che la parrocchiale, pur ben provvista, risultava troppo piccola per una popolazione in continua crescita. Così alla metà del secolo successivo Saonara ebbe una nuova chiesa. Il campanile venne ricostruito nel 1798 e il frontone fu ultimato nel 1851. Dopo nuovi restauri e abbellimenti, la chiesa fu consacrata l'8 maggio 1915. Nel 2009 la chiesa ha subito un restauro totale, inaugurato dal vescovo il 19 dicembre.

L'ARTE
Nella controfacciata della chiesa parrocchiale di Saonara si trova un'acquasantiera con una scultura della Madonna con Gesù bambino, entrambe risalenti al 1598. 11 manufatto, commissionato da un tal Alessandro Tasca, fu e realizzato da maestranze venete in pietra tenera di Vicenza. I due angeli in marmo bianco del presbiterio datano alla seconda metà del Settecento e sono stati variamente attribuiti alla famiglia Bonazza e allo scultore Giuseppe Bernardi. È' stato restaurato lo scorso anno, insieme alle due tele che si trovano ai lati del presbiterio e riproducono scene dell'antico testamento, il dipinto collocato nell'emiciclo absidale e raffigurante San Martino che dona parte del mantello al povero (nella foto); fu eseguito da Vincenzo Gazzotto nel 1860.