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Ritornando dalla GMG PDF Stampa
Scritto da don Angelo Scarabottolo   
Ritornando dalla GMG di Madrid un giovane scrive una "desiderata" alla sua parrocchia, una come tante....

Lettera alla Parrocchia che Vorrei.

Tornato dalla GMG di Madrid, dopo questa forte esperienza come è stata la GMG di quest’anno, carica di avvenimenti e di prove, vorrei esprimere dei desideri verso la mia Parrocchia; una Parrocchia come tante con realtà, problemi e speranze come molte….

1° Desiderio “I Giovani”
Siate voi Giovani a muovervi per primi, a spezzare quelle catene dell’immobilismo, delle cose che tanto vanno così e non si può fare più niente…. Andate a bussare alle porte di casa dei vostri Parroci, siate critici ma propositivi, senza lamentarsi, tirate fuori la creatività, la freschezza delle idee della vostra bella età…. E se vi sentite bloccati, impotenti, soli, chiedete aiuto alle Parrocchie vicine, unendo le forze per non sentirsi soli e sconfitti. Insieme le cose prendono forma, un’idea tira l’altra, partendo anche dalle cavolate o dalle “cojonerie”; così tra una risata e l’altra escono sempre cose belle, serie, impegnative, che si trasformano in stravolgenti realtà. Siate voi, VOI STESSI, il cambiamento che volete vedere e veder realizzare e muovetevi in questa direzione.

2° Desiderio “La Pastorale Giovanile”
In questi ultimi anni, proprio grazie alla GMG che mi ha fatto conoscere la realtà diocesana e con la quale ho conosciuto tanta Gente, tanti Amici e tante situazioni diverse, vorrei chiedere alla Pastorale Giovanile di continuare a lavorare Sempre Insieme con questo Spirito di Grande Comunità Aperta. Mi piacerebbe una Pastorale Giovanile che entrasse nelle Parrocchie specie in quelle dell’entroterra, realizzando momenti e percorsi di preghiera e di ascolto della Parola specialmente indirizzata ai Giovani. Un cammino itinerante che toccasse e bussasse a tutte le porte delle Parrocchie, così da vedere e scoprire tutte le realtà che abbiamo attorno; ma quando dico tutte, dico proprio Tutte e specialmente quelle Parrocchie sconosciute più isolate e quasi abbandonate dai Giovani….

3° Desiderio “Le Famiglie”
Vorrei che le Famiglie fossero nuclei accoglienti e aperti alle altre Famiglie, senza invidie, gelosie e maldicenze. E questo desiderio è rivolto specialmente alle Famiglie della stessa Parrocchia in primis; perché non è sempre facile e scontato accettare e andare d’accordo con i propri vicini…. E da qui estendere l’accoglienza e l’ospitalità anche ai forestieri, sempre più numerosi nei nostri paesi. Poiché è la Gente e le Famiglie che fanno la Parrocchia e la Comunità; quindi se le Famiglie sono aperte, così sarà accogliente e disponibile la Parrocchia. La Parrocchia non è un’entità astratta, ma concreta e reale, creata e formata da Famiglie e Persone unite a collaborare insieme sotto la spinta della Carità. Le Persone e le Famiglie prima di tutto devono ESSERE e poi Fare. Quel Fare poi, non deve essere un attivismo fine a se stesso, per mettersi in mostra o per sistemare le coscienze…. Prima di tutto dobbiamo ESSERE Testimoni Credibili della Fede e della Cristianità, con la Nostra Vita e le Nostre Opere Quotidiane.

4° Desiderio “I Parroci”
Cari Parroci, Padri, Fratelli, Guide Spirituali e di Vita…. Aprite le vostre porte alle idee, richieste e desideri che vengono dal basso: dalle Persone, dalle Famiglie e dai Giovani…. Date loro carta bianca, aiutandoli a concretizzare i loro desideri e necessità cercando di correggere il tiro dove sia necessario o raddrizzare il sentiero senza ostruire o negare fin dal principio; poiché se sono Opere della Volontà del Signore prenderanno forma, vigore e continueranno nel tempo altrimenti decadranno da sole, in breve tempo. Siate sempre Buone Guide, Buoni Pastori e non Comandanti.

5° Desiderio “La Partecipazione dei Giovani alla Santa Messa”
Amici Giovani, miei Coetanei, dopo l’indimenticabile GMG, tornando alle vostre Parrocchie e alle vostre Chiese forse le Sante Messe Domenicali non saranno colorate, gioiose e festose come quelle vissute alla GMG…. Proprio per questo datevi da fare!!!! Non rimpiangete il passato trascorso e non rimanete nella nostalgia del bello vissuto e andato.... Ma impegnatevi a rendere le vostre Chiese Parrocchiali e le Sante Messe Domenicali, sempre più belle…. Come??? Non sedetevi nelle panche in fondo alla Chiesa, occupate invece i primi posti, non per vanto, ma per umile servizio e testimonianza, partecipate alle Letture, animate la Celebrazione Liturgica con l’aiuto e la collaborazione dei vostri Sacerdoti, proponendo canti, formando cori, introducendo musiche e strumenti musicali, rendendo più significativi i diversi momenti della Liturgia al fine di rendere più belle le vostre Domeniche alla Santa Messa.

Questi Desideri hanno bisogno di Noi e di Voi; delle nostre Mani, delle nostre Teste, dei nostri Cuori che agiscono mossi dalla Carità di una Comunità.

Riccardo