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Omelia del Vescovo Luigi alla Confermazione

Cresima S. Angelo di Piove 29 Maggio 2011.

Ci dobbiamo mettere d'accordo ragazzi su quello che adesso stiamo facendo e avverrà dentro di voi.
Farete adesso delle promesse, davanti a tutti e specialmente davanti al Signore, Il Signore stesso diventa testimone di ciò che adesso vi impegnate a fare da oggi in avanti: lo sentirete dentro il Signore da oggi e per tutta la vita.
Non stiamo giocando, non stiamo scommettendo, non si fanno scommesse col Signore, con Lui si prendono impegni e quindi doveri da compiere o si fa a meno.
Ricordate quel ragazzo che aveva 5 pani, pagnotte, e due pesci, ne abbiamo parlato, e ha aiutato il Signore a dar da mangiare a tutte quelle persone, ecco, adesso voi prendete il suo posto, a fare nuovo il mondo. Il Signore ha bisogno di voi per fare nuova la vostra vita, e aiutare il Signore a fare nuova quella degli altri, e lo farete col vostro esempio di vita sana, bella, dentro, dovete essere belli dentro ragazzi, nell'anima, nella mente. E' così che vi divertirete di più restando belli e sani, nei pensieri e nelle azioni.
Amate il bello, ciò che ha valore, non le stupidaggini che continuamente vedete e sentite.
Oggi ricevete dei doni che vi rendono forti a vincere il male. Siate puri siate vergini, così potete divertirvi di più con gli amici.
"Beati i puri di cuore perché vedranno Dio" l'ha detto lui il Signore che ha bisogno di voi, e che dovete aiutare.
E' Lui che vi ama, è stato il primo che ha incominciato ad amarvi, prima ancora dei vostri genitori.
Oggi è l'inizio della vostra maturità spirituale e mentale, adesso diventate adulti quindi responsabili di voi stessi, delle vostre azioni davanti agli uomini e dei vostri pensieri, dei vostri sentimenti e dei vostri discorsi responsabili specialmente davanti al Signore.
Adesso rinnoviamo il miracolo che avvenne all'inizio della Chiesa, quando ci fu quel terremoto, che scosse la casa dove erano, tremò e venne lo Spirito.
Adesso sentirete dentro di voi, dentro la vostra anima, dentro il vostro cuore e nella vostra mente qualcosa di insolito di bello, che vi farà contenti: dovete conservare tale gioia sempre perché è la gioia dello Spirito che nessun altro vi può dare, questo è il terremoto che sta per avvenire dentro di voi.
Chi li ha visti quel giorno gli apostoli, ha detto che erano ubriachi: sicuro, lo erano nel loro cuore e nella loro mente perché come loro anche voi adesso lo Spirito Santo vi rinfresca con la bellezza del programma di Dio per la vostra vita e voi dovete essere la fonte, la sorgente, la risorsa spirituale per gli altri, la lampada che fa luce di bene che fa vedere il bene agli altri, voi siete il sale della terra, di questo paese di S. Angelo, della vostra scuola, dei vostri amici che dovete aiutare a crescere nel bene.
Questo è il piano del Signore e questa deve essere la vostra gioia che vi riempie sempre perché possiate essere di esempio agli altri, esempio di bene.
La gioia vera che vi scuote, deve far cadere quello che si è attaccato nell'anima e che non ha valore.
La Chiesa vi fa maturi non a 18 anni, ma mentre siete nella piena gioia di vivere e davanti a voi avete la vita, cioè la speranza. Quindi avanti con questi doni che restano con voi sempre anche quando vi dimenticate e anche quando li nascondete facendo ciò che non va bene. Li avete sempre, usateli questi regali dello Spirito Santo vincere il male, tutto, e fare nuovo il mondo col bene di cui avete la fonte dentro di voi.
Ragazzi sconvolgete questo mondo di violenza e di miseria spirituale, di vuoto: non lasciatevi più ingannare dal superficiale che trovate e troverete e che già avete potuto vedere nelle scuole, che trovate per le strade, che sentite nei discorsi vuoti degli amici, che parlano solo … di che cosa? Di sesso? di ubriacature? di droga?
E' ora di finirla: anche voi adulti finiamola con ste' stupidaggini, e voi genitori non dite: devono divertirsi: con che cosa? Col fango? Hanno diritto, a che cosa? A fare il male? Siamo fuori della testa?
Abbiamo diritto a fare il bene, non a fare il male.
Lo invochiamo adesso lo Spirito Santo che è il vero amore, quell'amore che dobbiamo avere dentro, perché è Lui lo Spirito di Dio, vero, reale. Dovete e dobbiamo tutti sentirlo vicino a noi, senza oscurarlo con tutto ciò che pensiamo abbia più valore.
Non abbiate paura di mostrare che siete cristiani cattolici, vincerete la superficialità, l'apatia e l'indifferenza.
Ragazzi, l'Olio Santo con cui adesso venite profumati è ciò che vi da' la trasparenza del cuore, ditemi che ne volete tanto è segno della gioia. Della bellezza . amate il bello, la sincerità, siate educati, non villani, siate fini e nobili nel trattare gli altri, controllate sempre i vostri discorsi, che non diventino banali, stupidi e offensivi.
Ai giovani e ragazzi in Africa ne do' tanto olio sulla fronte, e che se lo portino in giro: anche a voi ne do' tanto, perché si veda che siete scelti e non avete paura di essere cristiani e di seguire Cristo Gesù che vi ama e vi è sempre vicino, perché lui è fedele sempre. E venite ogni domenica a stare con Lui un po’. Incominciate una nuova vita oggi.
Voi Genitori e Padrini aiutateli a scoprire i valori reali della vita, la bellezza insita in ciò che Dio ci ha dato e che è il riflesso della bellezza di Dio.
Genitori questi ragazzi sono ricchi dentro e io vi ringrazio ragazzi Ringrazio voi genitori che li educate a quello che ha valore.
Ora dobbiamo continuare noi adulti, voi genitori e padrini e madrine, a dare loro esempio e occasione di crescita intellettuale, crescita di buon senso, ma sopratutto crescita spirituale.
Aiutateli a spendere la vita nel fare il bene negli ideali autentici.
Non accontentatevi di una vita quieta tranquilla, quella che tutti fanno. Amate il sacrificio, che vi fa scopritori di ciò che è sano, di ciò che è puro, l'ho già detto ma lo ripeto: siate puri nell'animo, puri nei pensieri, nelle parole, puri e vergini nel vostro corpo, puri nell'uso delle cose che diciamo moderne, e lo sono, ma che a volte vengono usate male.
Dite di no al male: come vorrei gridarlo a tutti.
La castità, la purezza, la verginità è la vostra, è la nostra bellezza è ciò che si chiama genio, eroismo, santità e simili; sono i veri frutti che vengono come conseguenza di essa.
Fatevi amico quell'uomo bello giovane di 33 anni, risorto, forte, che vive sempre. Ha bisogno di voi, Cristo Signore. Leggete sempre quello che ha detto:
Scoprite in internet il programma Youcat. Leggete ogni giorno qualche riga. Vi divertirete.
Perché la scuola dove andate ogni giorno, ha bisogno di voi, dovete trasformarla in bene, dovete essere luce in essa, senza paura.
A proposito: Non sia mai che il vostro telefonino, ve ne basta uno solo, Cancellate quelle foto vergognose, che non volete che i vostri genitori scoprano Non sia mai che il computer, i vostri amici e compagni o altro, vi rendano persone insincere, impure. Sappiate che il male, il peccato non va mai fatto.
Siete belli perche amati da Dio e dai vostri genitori, ma se oscurate la bellezza che avete nel vostro corpo mettendola in ridicolo, allora non siete degni dello Spirito Santo che sta per venire in voi, allora non sarete trasparenti e profumati come questo olio benedetto, che penetra dentro, ed è segno dei doni dello Spirito Santo.
Non siate esigenti di cose materiali, non lamentatevi del cibo, ci sono ragazzi e li conosco bene, che non hanno cibo, non hanno mai mangiato a sufficienza nella loro vita. Non siate esigenti di cose fasulle.
Invocatelo sempre, non offendetelo mai con le stupidaggini di cui purtroppo siete circondati. Oggi diventate forti nella volontà.
Voglio proprio sperare che nelle scuole che frequentate non ci siano le stupidaggini e le banalità ricorrenti.
Perché è anche ora di finirla di vantarsi di spinelli, droghe, sesso, tutte cose che sono male e restano tali, sono peccato-parola vecchia ma reale, E' ora di smettere di bestemmiare e ditelo a chi ha questo vizio di maledire Dio, voi non fatelo mai ragazzi. Voi dovete iniziare un modo nuovo di comportarvi, la comunità deve vedere in voi persone nuove.
Non occorre fumare ragazzi, e voi signorine, perché fra qualche mese andrete alle superiori, non pensate di essere stimate dagli altri e benvolute, perché fumate o bestemmiate.
E mettiamoci d'accordo bene, da domenica prossima iniziate anche una vita cristiana nuova, di presenza in questa Chiesa, sempre, di partecipazione alla vita di comunità. Non abbandonatela mai questa Chiesa e amatela, e ditelo ai vostri genitori, di venire con voi in questa Chiesa.
Ho chiesto di voi e mi è stato detto che siete bravi ragazzi e ne sono convinto e ringrazio con voi il Signore.
Genitori avete dei tesori in questi vostri figli, ripeto anche se lo sappiamo, che hanno valori ricchi di Grazia. Sappiate voi genitori rinunciare a qualche vostro svago per essere vicini e stare con loro, godete dell'amore per loro e del loro amore per voi.
Genitori, per favore, in nome del Signore ve lo chiedono i vostri ragazzi stessi e il vostro dovere: Pregate con loro ogni giorno, lo desiderano, lo vogliono.
Genitori sì, ci sono tanti doveri, tanti obblighi per la vita, ma organizzatevi perché loro vi vogliono vicini e, un minuto o due, al mattino o durante la giornata quando vi trovate assieme, o mattina, o sera o qualsiasi momento che godete essere assieme, per un segno di croce e una brevissima preghiera, vi fa stare più uniti, vi lega di più, fa amarvi di più, perché penetra nel cuore.
Amici miei genitori e Padrini e madrine non ci dobbiamo vergognare di dire parole sante e buone a Dio perché ci aiuti, e questa è preghiera, dobbiamo sentire il dovere di stare con loro e parlare al Signore con loro. Quello di cui dobbiamo vergognarci è di dire parole oscene banali schifose, vergognose, dobbiamo vergognarci di offendere.
Non pensate che il vostro dovere di educatori finisca perché vanno alle superiori, è proprio lì che comincia un dovere più grande per voi e di godere della loro maturità sana.
Padrini e Madrine, il vostro compito inizia oggi.
Perché non usate quel benedetto telefono e chiamate questi vostri ragazzi e vi interessate delle loro compagnie, dei loro desideri da trasmettere ai genitori magari.
Hanno bisogno di avere dei riferimenti sicuri, delle persone di cui fidarsi oltre i genitori. Cercate dì incontrarvi con loro qualche volta di fare due passi a piedi assieme, una conversazione, e anche passare davanti a una Chiesa ed entrare con loro e dire una preghiera assieme.
E anche poi fermarsi a bere qualcosa con loro.
L'olio che mi resta nella mano lo do' anche voi con un saluto, è un segno di unione con chi il Signore assegna a voi da custodire.
Mi sento entusiasmato, contento di avervi incontrato, sento di rivolgermi a voi così perché è su di voi tutti che adesso invoco lo Spirito Santo, è voi che spalmo con l'olio sacro, è voi che saluto uno ad uno in nome del Signore Gesù'.
Questo ci fa felici, di una felicità che deve durare sempre. Il bene che sento dentro di me per voi, adesso si fa preghiera perché preghiate anche per me e per le mie intenzioni di missionario.
Finisco invitando tutti a pensare, a un dono da chiedere oggi al Signore, un dono per la vita onesta, seria cristiana di questi ragazzi, anch'io ne chiedo uno per loro, spero che voi ragazzi abbiate scelto il dono da chiedere al Signore in questo momento, un dono che vi guidi e vi aiuti per tutta la vita.

Vorrei continuare, ma ho finito grazie
Luigi Paiaro, Vescovo